600 VOLONTARI HANNO INIZIATO IL 5 OTTOBRE L´ESPERIENZA DEL SERVIZIO CIVILE CON LE ACLI
07-10-2015 21:46 - NEWS ACLI TOSCANA - territorio

Il 5 ottobre hanno cominciato il servizio civile presso le sedi delle Acli i 554 volontari vincitori dell´ultimo bando; impegnati su 20 Progetti, essi si aggiungono ai 43 volontari già impegnati sui 2 progetti in corso all´estero. In Toscana abbiamo volontari presso le sedi Acli di: Firenze, Lucca, Pisa, Siena, Arezzo e Pistoia.
I giovani volontari sono impiegati in diversi ambiti d´impegno: dall´assistenza agli anziani ad altri servizi di prossimità e di welfare, diritti, famiglia, immigrazione, legalità, stili di vita, centri per minori, lotta alla dispersione scolastica, disabilità, sport sociale, cooperazione, turismo sostenibile.
«Il Servizio Civile Volontario - afferma Alfredo Cucciniello, responsabile Servizio Civile della Presidenza Nazionale delle Acli - costituisce una straordinaria opportunità formativa, di crescita e di partecipazione. È una occasione forse unica, che permette di vivere un impegno di gratuità e di utilità sociale, di solidarietà e cooperazione; una esperienza di cittadinanza attiva e di costruzione della pace, intesa come tessuto di relazioni buone, di giustizia sociale e di azioni solidali. È un modo utile di servire la Patria in maniera civile, non armata e nonviolenta. E´ una opportunità importante per i giovani, ma decisiva per le stesse Acli che possono trarre da queste esperienze nuova linfa per rigenerarsi».
I giovani volontari sono impiegati in diversi ambiti d´impegno: dall´assistenza agli anziani ad altri servizi di prossimità e di welfare, diritti, famiglia, immigrazione, legalità, stili di vita, centri per minori, lotta alla dispersione scolastica, disabilità, sport sociale, cooperazione, turismo sostenibile.
«Il Servizio Civile Volontario - afferma Alfredo Cucciniello, responsabile Servizio Civile della Presidenza Nazionale delle Acli - costituisce una straordinaria opportunità formativa, di crescita e di partecipazione. È una occasione forse unica, che permette di vivere un impegno di gratuità e di utilità sociale, di solidarietà e cooperazione; una esperienza di cittadinanza attiva e di costruzione della pace, intesa come tessuto di relazioni buone, di giustizia sociale e di azioni solidali. È un modo utile di servire la Patria in maniera civile, non armata e nonviolenta. E´ una opportunità importante per i giovani, ma decisiva per le stesse Acli che possono trarre da queste esperienze nuova linfa per rigenerarsi».