IL PIANO SANITARIO E SOCIALE INTEGRATO REGIONALE 2012-2015: LE CONDIZIONI DI FRAGILITA´ COME FATTORI DI RISCHIO
16-12-2014 11:28 - NEWS ACLI TOSCANA - territorio
Il piano sanitario e sociale integrato 2012-2015 recentemente approvato dalla Regione oscana riserva ampio spazio alle analisi delle problematiche sociali, individuando strategia ed azioni. Iniziamo dal capitolo su Disuguaglianze e disequità.
I comportamenti che possono determinare condizioni di fragilità sociale e condotte nocive per la salute spesso si concentrano nelle fasce meno favorite della popolazione.
I motivi della maggiore vulnerabilità nell´esposizione ai fattori di rischio sociale o di malattie croniche delle persone appartenenti alle classi sociali più disagiate sono fondamentalmente da attribuire ad una maggiore probabilità dei gruppi a basso reddito e/o basso livello d´istruzione di essere esposti simultaneamente a molteplici fattori di rischio. Infatti, queste persone non sono nelle condizioni di adottare corretti stili di vita e comportamenti tesi alla risoluzione dei loro disagi sociali o problemi di salute. D´altra parte, per intraprendere o modificare uno stile di vita sono necessarie risorse, motivazioni ed energie che il sistema dei servizi deve potere e sapere offrire in modo efficace. L´adozione e il mantenimento di uno stile di vita "non corretto" può essere la risposta ad una situazione permanente di stress.
Dal punto di vista sociale si rilevano alert quali la fuoriuscita dai percorsi educativi e l´assistenzialismo passivo; dal punto di vista della salute quando le persone di bassa posizione sociale sperimentano più di altri condizioni di sofferenza psicologa cronica, e vi si adattano, si rilevano comportamenti compensativi come il fumo o l´alcol, la sedentarietà o dieta squilibrataalcuni dei quali possono generare dipendenza. Queste condizioni si traducono in frammentazione del tessuto sociale, in danni per la salute fisica e una minore capacita di resistenza alle malattie.
Le disuguaglianze possono essere determinate non solo dalla posizione sociale adulta ma anche dalle fratture verificatesi nell´arco della vita delle persone (lutti, separazioni, perdita del lavoro o dell´abitazione), da esperienze nella fase di sviluppo (come l´istruzione e l´esperienza scolastica) e da condizioni di salute alla nascita, sua volta influenzate dalle condizioni della famiglia di origine.
I comportamenti che possono determinare condizioni di fragilità sociale e condotte nocive per la salute spesso si concentrano nelle fasce meno favorite della popolazione.
I motivi della maggiore vulnerabilità nell´esposizione ai fattori di rischio sociale o di malattie croniche delle persone appartenenti alle classi sociali più disagiate sono fondamentalmente da attribuire ad una maggiore probabilità dei gruppi a basso reddito e/o basso livello d´istruzione di essere esposti simultaneamente a molteplici fattori di rischio. Infatti, queste persone non sono nelle condizioni di adottare corretti stili di vita e comportamenti tesi alla risoluzione dei loro disagi sociali o problemi di salute. D´altra parte, per intraprendere o modificare uno stile di vita sono necessarie risorse, motivazioni ed energie che il sistema dei servizi deve potere e sapere offrire in modo efficace. L´adozione e il mantenimento di uno stile di vita "non corretto" può essere la risposta ad una situazione permanente di stress.
Dal punto di vista sociale si rilevano alert quali la fuoriuscita dai percorsi educativi e l´assistenzialismo passivo; dal punto di vista della salute quando le persone di bassa posizione sociale sperimentano più di altri condizioni di sofferenza psicologa cronica, e vi si adattano, si rilevano comportamenti compensativi come il fumo o l´alcol, la sedentarietà o dieta squilibrataalcuni dei quali possono generare dipendenza. Queste condizioni si traducono in frammentazione del tessuto sociale, in danni per la salute fisica e una minore capacita di resistenza alle malattie.
Le disuguaglianze possono essere determinate non solo dalla posizione sociale adulta ma anche dalle fratture verificatesi nell´arco della vita delle persone (lutti, separazioni, perdita del lavoro o dell´abitazione), da esperienze nella fase di sviluppo (come l´istruzione e l´esperienza scolastica) e da condizioni di salute alla nascita, sua volta influenzate dalle condizioni della famiglia di origine.