LA FAP ACLI DI FIRENZE ESPRIME PREOCCUPAZIONE PER IL RISCHIO DI FORTI TAGLI AI PATRONATI CHE SVOLGONO UN SERVIZIO FONDAMENTALE PER LA POPOLAZIONE ANZIANA
23-10-2014 21:32 - NEWS ACLI TOSCANA - territorio
Siamo profondamente preoccupati - dichiara Sergio Parrini Segretario della FAP ACLI di Firenze - per la notizia di un profondo taglio al fondo patronati, previsto dalla legge di stabilità, che metterebbe in crisi l´attività di assistenza ai cittadini. La Federazione Anziani e Pensionati delle Acli - rileva Parrini- è testimone di quanto sia importante l´impegno dei Patronati per i lavoratori, per gli anziani e i pensionati che si trovano a fare i conti con una burocrazia sempre più complessa e per le fasce deboli della popolazione duramente colpite dalla crisi e con la necessità di ricorrere a misure di sostegno sociale che non è facile conoscere e attivare.
Pertanto, il Segretario provinciale della Fap Acli auspica che il Parlamento riveda questa misura e chiede che la classe politica prenda in esame l´importanza del ruolo di assistenza e di consulenza dei Patronati e la necessità che essa sia valorizzata in modo da scongiurare una riduzione dei servizi che vengono erogati gratuitamente ai cittadini proprio mentre aumentano i bisogni. E gli anziani,proprio per i loro modesti redditi erosi dalla crisi sono preoccupati perché hanno necessità di un servizio non di assistenza e consulenza che sia assolutamente gratuito .
Il Segretario della FAP ACLI di Firenze esprime piena solidarietà Presidente nazionale del Patronato Acli Paola Vacchina la quale ha osservato che "un taglio di risorse di queste proporzioni non è affrontabile in maniera ordinaria, dovremo mettere in atto una ristrutturazione straordinaria ed è chiaro che non potremo più offrire i servizi che assicuriamo oggi" .
Speriamo che il Parlamento elimini questa penalizzazione del tutto insostenibile -conclude Sergio Parrini - per una componente importante del welfare che offre un sostengo concreto e tempestivo a cominciare dai più bisognosi: anziani, persone non autosufficienti, invalidi, persone a basso reddito.
Pertanto, il Segretario provinciale della Fap Acli auspica che il Parlamento riveda questa misura e chiede che la classe politica prenda in esame l´importanza del ruolo di assistenza e di consulenza dei Patronati e la necessità che essa sia valorizzata in modo da scongiurare una riduzione dei servizi che vengono erogati gratuitamente ai cittadini proprio mentre aumentano i bisogni. E gli anziani,proprio per i loro modesti redditi erosi dalla crisi sono preoccupati perché hanno necessità di un servizio non di assistenza e consulenza che sia assolutamente gratuito .
Il Segretario della FAP ACLI di Firenze esprime piena solidarietà Presidente nazionale del Patronato Acli Paola Vacchina la quale ha osservato che "un taglio di risorse di queste proporzioni non è affrontabile in maniera ordinaria, dovremo mettere in atto una ristrutturazione straordinaria ed è chiaro che non potremo più offrire i servizi che assicuriamo oggi" .
Speriamo che il Parlamento elimini questa penalizzazione del tutto insostenibile -conclude Sergio Parrini - per una componente importante del welfare che offre un sostengo concreto e tempestivo a cominciare dai più bisognosi: anziani, persone non autosufficienti, invalidi, persone a basso reddito.