PSSIR 2012-2015: PERCORSI D´INTEGRAZIONE INTERCULTURALE
16-12-2014 11:52 - NEWS ACLI TOSCANA - territorio
Di particolare rilievo nel Piano sanitario e sociale sono i percorsi d´integrazione, educazione e comunicazione interculturale in ordine alla presenza crescente di cittadini stranieri nel territorio regionale e si evidenziano varie esigenze da sviluppare.
Anzitutto l´ apprendimento della lingua italiana .Una necessità resa particolarmente significativa conoscenza della lingua italiana e resa particolarmente significativa a seguito delle recenti riforme della normativa statale sull´immigrazione che prevedono l´onere per il cittadino straniero della dimostrazione di un livello di conoscenza della lingua di carattere elementare definito A2 per l´ottenimento del permesso CE per lungoresidenti e per la dimostrazione del rispetto dell´ "accordo di integrazione".
Al di la delle previsioni normative richiamate l´apprendimento della lingua a livelli
anche avanzati riveste un particolare rilievo nella prospettiva della promozione di un nuovo concetto di "cittadinanza attiva". Inoltre la presenza di persone di diversa lingua, cultura e provenienza riveste inoltre un particolare rilievo nei diversi contesti comunitari, in particolare in quello scolastico,e nelle relazioni che all´interno della pluralità dei servizi pubblici locali.
Obiettivo
In considerazione del rilievo centrale dei contesti educativi e formativi nello sviluppo dei processi di integrazione delle comunità straniere verrà promossa un´azione tesa a promuovere i percorsi di insegnamento della lingua italiana alla popolazione straniera adulta con attenzione ai processi tesi a facilitare l´inserimento dei minori nell´ambito scolastico.
Verrà quindi curata una azione informativa nell´ambito delle comunità straniere per favorire l´emersione della "domanda" di formazione linguistica e indirizzarla verso la rete delle opportunità formative disponibili nei territori in una prospettiva di rafforzamento e qualificazione della loro operatività. Tali contesti si sviluppano nell´ambito nei servizi pubblici, dell´istruzione e dell´educazione degli adulti (CTP), nell´ambito della rete del terzo settore e dei servizi di apprendimento disponibili on-line. La promozione dell´insegnamento della lingua è finalizzata anche a una piena fruizione dei servizi territoriali e si accompagna alla promozione delle relazioni interculturali sociale attraverso la qualificazione nei servizi pubblici
Azioni
Agevolazione della crescita delle opportunità di apprendimento della lingua italiana attraverso:
- Promozione di uno sviluppo qualificato e omogeneo dell´azione condotta dal mondo del
volontariato in grado di integrare l´offerta formativa garantita dal servizio pubblico e di collegarla a processi ampi di socializzazione;
In tale ambito verrà valorizzato l´accesso alla fruizione di servizi sviluppati nel contesto di politiche regionali quali il progetto TRIO per la formazione a distanza e l´implementazione della rete dei punti PAAS per la diffusione di punti di accesso gratuito e assistito a Internet.
L´adeguamento dei servizi pubblici a un´utenza pluriculturale verrà promossa attraverso:
- la qualificazione dei servizi di interpretariato e mediazione culturale in grado di tener conto
delle diverse tipologie di servizi e della peculiare complessità e rilevanza di alcuni come quelli in ambito sanitario e sociale;
- uno sviluppo omogeneo e diffuso della formazione degli operatori dei servizi pubblici, sui temi dell´intercultura e su aspetti normativi della condizione giuridica del cittadino straniero;
- la valorizzazione della lingua e cultura di origine dei cittadini stranieri attraverso la promozione di eventi e iniziative di carattere ricreativo e culturale quali occasioni di scambio e comunicazione tra persone e comunità di diversa lingua, cultura e provenienza.
Sara´ essenziale il coinvolgimento degli enti locali della Regione e delle organizzazioni di volontariato e del terzo settore.
Anzitutto l´ apprendimento della lingua italiana .Una necessità resa particolarmente significativa conoscenza della lingua italiana e resa particolarmente significativa a seguito delle recenti riforme della normativa statale sull´immigrazione che prevedono l´onere per il cittadino straniero della dimostrazione di un livello di conoscenza della lingua di carattere elementare definito A2 per l´ottenimento del permesso CE per lungoresidenti e per la dimostrazione del rispetto dell´ "accordo di integrazione".
Al di la delle previsioni normative richiamate l´apprendimento della lingua a livelli
anche avanzati riveste un particolare rilievo nella prospettiva della promozione di un nuovo concetto di "cittadinanza attiva". Inoltre la presenza di persone di diversa lingua, cultura e provenienza riveste inoltre un particolare rilievo nei diversi contesti comunitari, in particolare in quello scolastico,e nelle relazioni che all´interno della pluralità dei servizi pubblici locali.
Obiettivo
In considerazione del rilievo centrale dei contesti educativi e formativi nello sviluppo dei processi di integrazione delle comunità straniere verrà promossa un´azione tesa a promuovere i percorsi di insegnamento della lingua italiana alla popolazione straniera adulta con attenzione ai processi tesi a facilitare l´inserimento dei minori nell´ambito scolastico.
Verrà quindi curata una azione informativa nell´ambito delle comunità straniere per favorire l´emersione della "domanda" di formazione linguistica e indirizzarla verso la rete delle opportunità formative disponibili nei territori in una prospettiva di rafforzamento e qualificazione della loro operatività. Tali contesti si sviluppano nell´ambito nei servizi pubblici, dell´istruzione e dell´educazione degli adulti (CTP), nell´ambito della rete del terzo settore e dei servizi di apprendimento disponibili on-line. La promozione dell´insegnamento della lingua è finalizzata anche a una piena fruizione dei servizi territoriali e si accompagna alla promozione delle relazioni interculturali sociale attraverso la qualificazione nei servizi pubblici
Azioni
Agevolazione della crescita delle opportunità di apprendimento della lingua italiana attraverso:
- Promozione di uno sviluppo qualificato e omogeneo dell´azione condotta dal mondo del
volontariato in grado di integrare l´offerta formativa garantita dal servizio pubblico e di collegarla a processi ampi di socializzazione;
In tale ambito verrà valorizzato l´accesso alla fruizione di servizi sviluppati nel contesto di politiche regionali quali il progetto TRIO per la formazione a distanza e l´implementazione della rete dei punti PAAS per la diffusione di punti di accesso gratuito e assistito a Internet.
L´adeguamento dei servizi pubblici a un´utenza pluriculturale verrà promossa attraverso:
- la qualificazione dei servizi di interpretariato e mediazione culturale in grado di tener conto
delle diverse tipologie di servizi e della peculiare complessità e rilevanza di alcuni come quelli in ambito sanitario e sociale;
- uno sviluppo omogeneo e diffuso della formazione degli operatori dei servizi pubblici, sui temi dell´intercultura e su aspetti normativi della condizione giuridica del cittadino straniero;
- la valorizzazione della lingua e cultura di origine dei cittadini stranieri attraverso la promozione di eventi e iniziative di carattere ricreativo e culturale quali occasioni di scambio e comunicazione tra persone e comunità di diversa lingua, cultura e provenienza.
Sara´ essenziale il coinvolgimento degli enti locali della Regione e delle organizzazioni di volontariato e del terzo settore.